Allenarsi con il ciclo mestruale: i possibili benefici 

Allenarsi con il ciclo mestruale può essere particolarmente complicato a causa di crampi, dolori e mancanza di energia. Alcuni studi sembrano tuttavia indicare dei benefici derivanti dall’attività fisica svolta anche durante le mestruazioni, tra cui una diminuzione dei sintomi.

Effetti ormonali e aggiustare la routine 

Perché allenarsi con il ciclo mestruale sembra così complicato? Perché durante questo periodo, estrogeni e progesterone sono al minimo. La conseguenza principale di questo calo ormonale è solitamente una mancanza di energia. Ovviamente, ogni donna avrà livelli ormonali diversi e reagirà diversamente anche a parità di situazione. Nonostante ciò, per molte sarà necessario modificare momentaneamente la propria routine di allenamento. Ma perché?

Come menzionato prima, in questa fase interviene anche a una diminuzione dell’energia. A tutto questo possono aggiungersi potenziali crampi e altri sintomi poco piacevoli. Per tale motivo, se si desidera rimanere attive, potrebbe essere necessario rinunciare alle attività più intense e dedicarsi a esercizi più leggeri che pongano meno stress sul corpo.

Allo stesso tempo, durante le mestruazioni, i livelli di testosterone sono molto più alti. Questo significa che sarà più facile costruire nuova massa muscolare durante questo periodo e per coloro che sono fisicamente disponibili potrebbe essere un’idea dedicarsi a questo tipo di attività (anche se nella maggior parte dei casi è consigliato utilizzare un carico ridotto).  

Qualunque strada si scelga, è sempre bene rimanere in contatto con un medico che possa consigliare cosa evitare e cosa invece è possibile fare senza porre la propria salute a rischio.

Allenarsi durante il ciclo mestruale 

Una volta verificato che si è nelle condizioni di allenarsi durante il ciclo mestruale, si potrebbe essere in dubbio riguardo ai migliori esercizi da svolgere in questo periodo. 

Una ricerca ha mostrato come gli esercizi aerobici, per esempio camminare, siano ottimi per ridurre i sintomi della sindrome premestruale, oltre che i crampi durante le mestruazioni. In aggiunta, l’Iranian Journal of Obstetrics, Gynecology and Infertility ha pubblicato uno studio che afferma come 30 minuti di camminata vivace (5-6 km/h) durante i primi tre giorni di ciclo possa ridurre i sintomi di dolore e crampi.

Alcune ricerche affermano anche che correre con costanza nell’arco di un mese (tre volte a settimana per un mese) aiuta a ridurre i sintomi della sindrome premestruale. Esistono inoltre studi che evidenziano numerosi benefici del nuotare durante il ciclo. Tuttavia, si tratta di studi molto limitati condotti su pochi partecipanti.

Altre forme ottime di attività fisica sono il pilates, secondo il Journal of Isfahan Medical School ottimo per ridurre i sintomi della SPM, e lo yoga, utile per ridurre il dolore e promuovere il rilassamento.

Conclusioni 

Allenarsi con il ciclo mestruale è indubbiamente possibile. È importante, tuttavia, prestare attenzione ai segnali inviati dal corpo, riducendo il carico e concedersi del riposo quando è necessario.

Fare dell’attività fisica può essere un’ottima scelta, in quanto può aiutare a ridurre alcuni sintomi e migliorare l’umore. Ogni donna è però diversa, è quindi sempre importante prestare attenzione e rivolgersi a un medico per assicurarsi che nel proprio caso specifico l’attività fisica (o certe tipologie di esercizi) non siano controproducenti.