Salute
Bere abbastanza acqua: benefici nello sport
I vantaggi di essere idratati nella vita di tutti i giorni sono numerosi, ma quali sono i benefici di bere abbastanza acqua nello sport?
Rimanere ben idratati è importantissimo e ha vantaggi per la salute e nella vita di tutti i giorni, lo sappiamo. Quali sono però i benefici di bere abbastanza acqua nello sport? Andiamo a scoprirlo.
Bere abbastanza acqua: i benefici nello sport
Essere correttamente idratati è importante nella vita così come nell’allenamento. Oltre all’impatto che può avere sulla salute, bere abbastanza acqua ha diversi benefici nello sport.
Ricerche mostrano come essere adeguatamente idratati contribuisce a sostenere la performance e permettere di allenarsi più a lungo a intensità più elevate. Infatti, la disidratazione può, oltre a portare potenziali effetti negativi su recupero e salute, ridurre le prestazioni e l’efficienza aerobica.
Inoltre, il giusto quantitativo di acqua aiuta anche i muscoli. In termini di ritorno, questo permetterà di essere più forti rispetto a quanto lo si sarebbe senza aver assunto il corretto quantitativo di liquidi. Anche la potenza, ovvero l’abilità del muscolo di esercitare la stessa forza più volte in maniera coordinata e nel minor tempo possibile, e la resistenza muscolare ne gioveranno.
Ovviamente, l’acqua di per sé non trasforma in supereroi aumentando le capacità di ognuno. Semplicemente, aiuta – in assenza di altri fattori limitanti – a essere nella giusta condizione per esprimere al meglio il proprio potenziale. Ha, inoltre, tutta una serie di vantaggi che vanno al di là dello sport e che contribuiscono direttamente alla salute e alla qualità della vita di ognuno.
Esagerare fa male
Attenzione però, così come bere abbastanza acqua ha vari benefici nello sport, può avere effetti negativi se assunta in quantità eccessive. La disidratazione è potenzialmente pericolosa, ma lo è anche l’iperidratazione. È giusto quindi bere il necessario per essere correttamente idratati, non di più, non di meno.
Questo quantitativo varierà ovviamente da persona a persona, anche se ci sono dei valori di riferimento medi (che si rifanno tuttavia al totale dei liquidi da assumere, inclusi quindi quelli ottenuti tramite cibo e non esclusivamente bevendo) da cui uno può prendere spunto e poi modificarli successivamente in base alle proprie esigenze. Un medico può aiutare a determinare con maggiore precisione qual è il proprio fabbisogno giornaliero di acqua.