Fitness
Rest day da palestra o attivo: cosa fare e perché è importante il giorno di riposo
Prendersi un giorno di riposo regolarmente è un’ottima pratica per atleti esperti e persone alle prime armi. I benefici dei rest day sembrano essere numerosi e non è necessario rimanere completamente inattivi per vederli
Rest Day, ovvero prendersi cura della propria salute mantenendosi attivi e facendo esercizio regolarmente è indubbiamente importante, ma bisogna fare attenzione a non esagerare. Concedersi un giorno di riposo regolarmente è fondamentale tanto quanto allenarsi con costanza: andiamo a scoprire perché.
I benefici del Rest Day o giorno di riposo
Con rest day si va a indicare quel giorno (o più giorni) di riposo dall’attività fisica più intensa. Può essere approcciato in diversi modi, donando al proprio corpo un giorno di riposo totale o facendo quello che in inglese viene chiamato active recovery.
I benefici del rest day, o giorno di riposo, sono innumerevoli. Innanzitutto, sono considerati fondamentali per chiunque voglia ottenere risultati in palestra o migliorare la performance nello sport. Durante l’allenamento, la stimolazione dei muscoli va a provocare delle microscopiche lesioni, che andranno a ripararsi una volta che verrà concesso il meritato riposo. Inoltre, è proprio durante questa fase che il corpo si adatta alla fatica, permettendo di migliorarsi nel tempo anche negli sport che richiedono maggiore resistenza.
Un ulteriore obiettivo dei rest day è quello di evitare di affaticare eccessivamente i propri muscoli. Soprattutto per i principianti, il rischio è quello di sviluppare affaticamento muscolare, che potrebbe limitare anche alcune attività nel quotidiano oltre a far aumentare il pericolo di infortunio.
Alcune ricerche mostrano, inoltre, che un allenamento eccessivo potrebbe portare a una eccessiva produzione di alcuni ormoni, quali cortisolo e adrenalina. Questo rischierebbe di avere un impatto negativo sulla qualità del sonno, un altro fattore fondamentale per la crescita muscolare e il recupero.
Come approcciarsi al Rest Day
In precedenza, abbiamo accennato che esistono diversi approcci al giorno di riposo. Ogni persona, in base anche al tipo di esercizio svolto nel quotidiano, avrà esigenze diverse. Alcune persone preferiscono riposarsi completamente, rinunciando all’attività fisica per un giorno; altre dedicarsi a quello che viene definito recupero attivo.
L’active recovery (o recupero attivo) può consistere nell’eseguire un tipo di esercizio più leggero rispetto alla quotidianità. Si può pensare per esempio a una camminata o a un giro in bici non troppo difficile. Un altro tipo di esercizi leggeri possono essere quelli dedicati alla mobilità o al benessere, come stretching o yoga.
Per quanto riguarda la dieta, nel giorno di riposo è spesso necessario assumere meno calorie, poiché ne vengono bruciate di meno. Sarebbe tuttavia sbagliato pensare che sia un giorno in cui tutto è concesso: è sempre bene continuare a seguire la propria dieta anche durante questi giorni.
Alcune persone che svolgono attività molto leggera tutti i giorni potrebbero addirittura pensare di non fare alcuna pausa. Al contrario, se si avvertisse dolore o affaticamento sarebbe utile pensare di concedersi un riposo extra.
In ogni caso, va tenuto bene a mente che tutti i consigli che trovate online sono consigli generali. Il rest day ideale cambia per ogni persona, anche a seconda dell’intensità degli allenamenti, ed è sempre bene rivolgersi a un professionista per un piano personalizzato.