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Come rendere la camminata più divertente dopo la noia da ripetizione

La ripetizione ha reso camminare noioso? Scopriamo come rendere la camminata nuovamente divertente

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Rendere la camminata più divertente
Rendere la camminata più divertente

Rendere più divertente la propria camminata può essere un ottimo modo per motivarsi a fare più esercizio dopo averlo fatto per tanto tempo. È infatti normale perdere lo stimolo se, dopo aver provato questo tipo di esercizio, la ripetizione inizia a trasformarlo in un’attività noiosa. Fortunatamente, con alcuni trucchetti è possibile rendere camminare nuovamente divertente.

Come rendere la camminata più divertente

Rendere la camminata più divertente è più semplice di quel che si potrebbe credere. Esistono diverse soluzioni, la maggior parte delle quali è alla portata di tutti.

La prima idea è quella di variare un po’ le cose. Chi ama camminare all’aperto potrebbe provare a seguire una strada diversa, meglio ancora se immersa nella natura o in qualche bel paesaggio. L’importante è scegliere un percorso sicuro e non eccessivamente difficile, informandosi preventivamente se non si conosce la zona.

Coloro che preferiscono passeggiare nel comfort della propria abitazione grazie all’aiuto di un tapis roulant potrebbero distrarsi guardando un film, un video su YouTube o facendo scorrere uno scenario virtuale sulla TV per simulare una camminata in un posto diverso ogni giorno.

Socializzare

Un’ulteriore opzione per chi desidera rendere la camminata più divertente è pensare al possibile lato sociale di questa attività.

È più facile rimanere motivati, e soprattutto è meno probabile annoiarsi, se si cammina in compagnia. È possibile invitare un amico e organizzare passeggiate insieme ogni qual volta si desidera, ancora meglio se con cadenza costante, per non perdere l’abitudine.

È, inoltre, una buona idea quella di prendere parte a delle vere e proprie camminate di gruppo. Oltre a fare attività fisica, questi eventi permettono di incontrare nuove persone e vedere luoghi che altrimenti non sarebbero stati visitati.

Camminare con un obiettivo

Camminare non deve essere necessariamente un esercizio fine a sé stesso. È possibile approfittare di questi momenti non solo per fare un po’ di movimento, ma anche per portare a termine qualche altro dovere. Pensiamo a unire la necessità di fare attività fisica con quella di eseguire una determinata commissione, sia essa fare compere o altro. Ma non solo.

Per motivarsi a non abbandonare l’abitudine di passeggiare, anziché tentare di rendere la camminata più divertente, si potrebbe camminare per raggiungere una destinazione-premio. Un esempio può essere quello di recarsi in questo modo in un luogo che piace o in cui vendono il proprio snack preferito.

Una soluzione aggiuntiva è quella di approfittare di questi momenti per fare un po’ di mindfulness, concentrandosi sull’esperienza, sulle sensazioni e su ciò che abbiamo intorno un po’ più a fondo.

Misurare la camminata in maniera diversa

Parlando di metodi per rendere la camminata più divertente, si potrebbe pensare a misurarla con metriche di intrattenimento piuttosto che con quelle classiche.

Un esempio? Anziché darsi come obiettivo da raggiungere un totale di chilometri, di tempo o di passi, decidere di camminare per un numero di canzoni, podcast, capitoli di audio libro o qualsiasi altra contenuto piace ascoltare durante le passeggiate.

Parlando di canzoni, anche loro possono rendere la camminata più divertente. Come? Utilizzandola per testare una nuova playlist o per ascoltare quelle nuove canzoni che non vediamo l’ora di scoprire.

Conclusioni

Insomma, di modi per rendere camminare più divertente ce ne sono. Una di queste soluzioni potrebbe aiutare a non mollare questo tipo di attività fisica dopo che, avendola fatta per troppo tempo, ha iniziato a diventare monotona.

Importante però tenere a mente che la compagnia di una persona, consumare dei contenuti audio, audiovisivi o altre distrazioni non devono far distogliere l’attenzione dall’ambiente che circonda o dalle proprie sensazioni corporee. Il rischio, se non si è consapevoli di ciò che sta accadendo, è quelle di mettere in pericolo sé stessi e gli altri. Bene, inoltre, prendere le giuste precauzioni, informandosi riguardo ai nuovi luoghi che si visitano e portando con sé il necessario per essere al sicuro, partendo dagli oggetti più banali come un telefono o una giacca riflettente, ma non solo.

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