Quante calorie a colazione: linee guida e consigli

Spesso viene definito il pasto più importante della giornata, ma quante calorie bisogna assumere a colazione? Scopriamolo insieme.

Obiettivo calorico giornaliero

Prima di comprendere quante calorie è necessario assumere a colazione, bisogna determinare il proprio fabbisogno calorico giornaliero. Ogni individuo dovrà, infatti, introdurre un quantitativo diverso di energia nel proprio corpo sulla base di differenti fattori.

Altezza, peso, obiettivi fitness e quanto si è attivi durante il giorno sono tutti elementi che influiscono sul fabbisogno giornaliero di una persona. Per tale motivo, per scoprire con precisione il proprio è necessario rivolgersi a un professionista.

Esistono, tuttavia, delle linee guide generali che possono aiutare a farsi un’idea preliminare. Il totale è basato sulla somma del metabolismo basale e dell’energia che consumiamo durante il giorno, sia attraverso la digestione o tramite attività fisica.

Secondo l’USDA, per le donne parliamo di un intervallo compreso tra 1600 e 2400 calorie giornaliere, mentre per gli uomini il totale è più alto, tra le 2000 e le 3000. Come menzionato in precedenza, questo numero varia sulla base di vari fattori. Per esempio, una persona che vuole perdere peso dovrà assumere meno calorie di quelle brucia. Al contrario, una persona che vuole aumentare la propria massa muscolare, dovrà creare un surplus calorico.

Calorie a colazione: quante assumerne

Dopo aver dato un’occhiata generale al fabbisogno giornaliero, possiamo tentare di determinare quante calorie andranno assunte a colazione.

In media, le raccomandazioni sono di consumare tra le 300 e le 500 calorie a colazione. Una colazione più abbondante è infatti spesso suggerita in quanto il metabolismo e più attivo la mattina rispetto alla sera, e consumare una percentuale importante del proprio fabbisogno in questi orari potrebbe aiutare. Inoltre, assumere una colazione sostanziosa è stato associato con meno voglia di zuccheri e meno attacchi di fame durante il giorno.

È tuttavia bene considerare che questi consigli generali potrebbero non essere adatti a tutti. Alcuni potrebbero preferire mangiare un piccolo spuntino a colazione per poi consumare un pasto più abbondante a metà mattina, magari in seguito a un allenamento mattutino. Altri si troveranno più a proprio agio consumando più calorie a pranzo e riservando meno attenzione alla colazione.

L’obiettivo non è infatti seguire le linee guida generalizzate, sebbene utili in certi casi e adatte ad alcune persone, ma trovare quelle adatte alle proprie esigenze e alle proprie caratteristiche. Il consiglio è sempre quello di rivolgersi a un professionista che possa stilare un piano alimentare adatto, piuttosto che fare cambiamenti alla cieca che potrebbero avere effetti indesiderati.