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Fitness

Iniziare a correre da zero e mantenere la motivazione 

Iniziare a correre da zero non è semplice, soprattutto per chi è nuovo nel mondo del fitness. Ma con la giusta tecnica e un po’ di motivazione è possibile trasformarla in un’abitudine salutare

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Iniziare a correre
Iniziare a correre

Iniziare a correre da zero può essere complicato. Ogni nuova abitudine richiede uno sforzo affinché diventi parte della routine quotidiana. Ma solitamente ne vale la pena. Inoltre, con i giusti mezzi, oltre che con la giusta motivazione, è possibile accelerare il progresso e rendere il tutto più semplice.  

L’organizzazione è importante  

Prima ancora di iniziare a correre è necessario porre le basi. Bisogna redigere un programma che mantenga motivati tramite il raggiungimento di obiettivi realistici. È infatti risaputo che avere un piano è la cosa più importante se si vuole avere successo nel costruire una nuova abitudine. In questo caso andrà creato tenendo conto del proprio livello di partenza e della propria condizione fisica. 

Quando iniziare 

Innanzitutto, decidete quando iniziare. È sempre ideale partire il prima possibile, a meno che questo non significhi saltare i controlli del medico che garantiscano l’idoneità fisica. Una volta partiti andranno posti degli obiettivi sia a corto che a lungo termine. Per esempio, un obiettivo a lungo termine potrebbe essere quello di arrivare a correre una maratona entro 3 anni, mentre quello a breve termine sarebbe aumentare del 10% la propria distanza nelle due settimane successive. Questi traguardi saranno diversi per ogni individuo, in quanto ognuno avrà delle esigenze e un punto di partenza differenti. Tuttavia, ciò che deve essere uguale per tutti e che devono essere obiettivi raggiungibili. Lo scopo è quello di migliorare sé stessi, non di farsi del male (motivo per cui è sempre consigliato tenersi in contatto con un medico o un esperto del settore).  

L’attrezzatura adatta 

Prima cosa da fare per iniziare a correre è di procurarsi gli strumenti adatti. Non è necessario spendere tanti soldi in attrezzatura o orologi sportivi professionali, è sufficiente partire dalle basi.  

Scarpe e calzini sono la scelta più importante. Delle scarpe rovinate o inadatte alla corsa potrebbero favorire gli infortuni. Online o in negozi di articoli sportivi è possibile trovare numerose opzioni senza spendere cifre esagerate. Per quanto riguarda i calzini, sono ovviamente meno influenti rispetto alle scarpe, ma determinati tessuti, come il cotone, trattengono maggiormente l’umidità (sudore, pioggia ecc.) aumentando la possibilità di formare delle vesciche. Molto meglio calzini realizzati con materiali idrofobi come le fibre sintetiche. Aiuta anche avere dei vestiti adatti e comodi, sebbene abbiano meno peso rispetto alle calzature. 

Iniziare a correre 

Ora è il momento di iniziare a correre seguendo il proprio piano di allenamento, possibilmente redatto con l’aiuto di un esperto. Alcuni consigli generali possono essere quelli di partire lentamente, alternando corsa e camminata (o addirittura partendo semplicemente con una camminata veloce) e concentrandosi sulla giusta tecnica e sulla cadenza. La cadenza, ovvero il numero di passi al minuto, è molto importante: diverse ricerche sembrano indicare che una maggiore cadenza possa porre meno stress sui legamenti, riducendo il rischio di sviluppare infortuni. 

Una volta avviati con successo e imparate le corrette tecniche di base, si può iniziare a incrementare la difficoltà (ma sempre seguendo un giusto piano di allenamento). E come sempre, quando si vogliono ottenere risultati, è fondamentale rimanere costanti.   

Non perdere la motivazione

Mantenere la motivazione quando si inizia a correre può non essere semplice. Fortunatamente esistono dei piccoli trucchi che possono aiutare anche quelli alle prime armi a rimanere costanti.  

Un’idea può essere quella di premiarsi ogni qual volta si completa una corsa o a ogni obiettivo completato. Ciò che si sceglie come premio non è importante, può essere uno snack o concedersi un po’ di relax. Quel che conta è che il pensiero di ottenerlo faccia venir voglia di dare il massimo. 

Tenere traccia dei propri progressi 

Importante anche tenere sempre traccia dei propri progressi. Sia fatto attraverso l’utilizzo di uno smartwatch e di tutte le statistiche che fornisce, un telefono cellulare con GPS o segnandosi i dati della propria corsa su un quadernetto: vedere i propri miglioramenti sotto forma di dato calcolabile è un ottimo aiuto mentale che renderà più semplice mantenersi costanti con il proprio allenamento.  

L’ultimo consiglio è quello di – per quanto possibile – allenarsi sempre gli stessi giorni a circa la stessa ora. Il cervello inizierà ad associare così certi momenti alla corsa e sarà più semplice mantenere l’abitudine nel tempo. 

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