Bruciare grassi: le basi, i falsi miti e gli errori comuni 

In moltissimi si approcciano al fitness con l’obiettivo di bruciare grassi. Bisogna tuttavia fare attenzione: i grassi non vengono realmente bruciati, ma trasformati. Nell’articolo di oggi esamineremo le basi della perdita di grasso e i miti da evitare.

Bruciare grassi: le basi 

Come accennato, la prima cosa che è necessario comprendere quando si desidera bruciare grassi, è che il nostro corpo non consuma semplicemente questa componente, la trasforma.  

L’organismo crea delle riserve di calorie sotto forma di grassi per poterci attingere quando è necessario. Nel momento in cui noi desideriamo bruciare grassi, in realtà originiamo un processo chiamato beta-ossidazione. Per farla semplice, il grasso diventa una fonte di energia. E saperlo può aiutare a modificare il proprio approccio alla questione.

Siccome il corpo utilizza principalmente carboidrati e grassi come carburante per sostenere l’attività fisica, fare esercizio o comunque mantenere uno stile di vita attivo è molto importante se si desidera diminuire le proprie riserve di grasso corporeo. Questo accade perché il movimento permette di bruciare un numero maggiore di calorie.

Allenamenti sostenibili 

Fare esercizio può indubbiamente aiutare a bruciare grassi. È importante però tenere presente una cosa: il proprio piano di allenamento deve essere sostenibile. Che si decida di andare in palestra, iniziare a correre, a nuotare o alternare allenamenti aerobici con allenamenti anaerobici, non bisogna esagerare.

Produrre un cambiamento a lungo termine richiede costanza nel lungo periodo. Dovremo quindi concedere al nostro corpo anche il tempo di riprendersi e riposarsi, senza strafare con il solo scopo di bruciare più calorie. Il piano di allenamento, possibilmente redatto grazie all’aiuto di un esperto, può contenere anche delle sessioni più intense ma è fondamentale non superare il limite.

Il pericolo, oltre a sviluppare infortuni, è di arrivare a essere troppo stanchi per continuare il proprio percorso e decidere di mollare o dover fermarsi per periodi eccessivamente lunghi e perdere il proprio progresso.

Bruciare grassi: i miti da evitare 

Anche un concetto all’apparenza semplice come il bruciare grassi porta con sé alcuni falsi miti. Il più comune è indubbiamente quello che allenarsi a basse intensità permette di bruciare più grassi. Questa concezione ha delle basi scientifiche. Il corpo, infatti, tende a fare affidamento ai carboidrati come fonte principale di energia durante l’attività fisica intensa in quanto può avvalersi di percorsi metabolici più semplici.

Da questo deriva che, in proporzione, vengono consumati più grassi quando ci si muove a un passo più tranquillo. Questo significa che anche quando si dorme si consumano moltissimi grassi. Ed è vero, in percentuale. Però, guardando al totale non è esattamente così.

Questo mito, alla base dell’idea che sia necessario allenarsi in certi intervalli di battito cardiaco per ottenere migliori risultati, non tiene conto che se vengono bruciate poche calorie, anche se la maggior parte di esse sono sotto forma di grassi, non sarà comunque possibile creare un deficit calorico.

Concentrarsi su un certo intervallo di frequenza cardiaca o seguire solamente allenamenti a bassa intensità sarebbe quindi un errore. Per una persona in salute, un piano di allenamento completo e ben costruito è spesso la soluzione ideale (ma è comunque consigliato contattare il proprio medico per essere sicuri di seguire la strada adatta alla propria situazione).

L’importanza della dieta 

Quando parliamo di bruciare grassi, una dieta corretta è fondamentale. Creare un deficit calorico senza seguire il giusto regime alimentare può essere particolarmente complicato.

Mangiare meno calorie di quelle che si consumano non deve tuttavia portare a mangiare eccessivamente poco o a soffrire la fame. Consumando i giusti alimenti, è possibile seguire un regime alimentare completo e che porti a sazietà senza dover compromettere il proprio percorso fitness.

Anche in questo caso si raccomanda di contattare un esperto che possa guidare verso le scelte corrette.