Fitness
Allenarsi a stomaco vuoto: pro e contro dell’esercizio a digiuno
Allenarsi a stomaco vuoto fa bene o male? Alcune ricerche sembrano suggerire che possa avere effetti positivi, in particolare sul dimagrimento, altre mettono in guardia sui rischi di fare esercizio a digiuno
In molti pensano che allenarsi a stomaco vuoto significhi bruciare più grassi e di conseguenza decidono di fare esercizio durante il loro digiuno intermittente. Ma allenarsi senza aver mangiato porta davvero dei benefici? Scopriamolo insieme.
Allenarsi a stomaco vuoto
Si pensa che allenarsi a digiuno permetta di bruciare un maggior numero di grassi e aiuti a dimagrire. La base di questa credenza è uno studio condotto nel 2018. Dove è stato evidenziato come, dopo essersi svegliati, essendo passate diverse ore dall’ultimo passo, le scorte di glicogeno sono minori. La conseguenza è che per sostenere l’esercizio il corpo utilizza maggiormente i grassi.
Non tutte le ricerche sono tuttavia d’accordo. La ricerca in questione è stata svolta a corto termine su individui per la maggior parte in salute e di giovane età. E poi, molti studi sembrano ancora suggerire di nutrirsi correttamente prima di allenarsi.
La posizione dell’International Society of Sports Nutrition è infatti di garantire al proprio corpo sufficiente energia tramite l’assunzione di carboidrati.
Meglio dopo aver mangiato?
Un ulteriore studio pubblicato dal National Strength and Conditioning Journal mostra come le calorie bruciate durante l’allenamento rimangano pressoché invariate indipendentemente che uno decida di allenarsi a stomaco vuoto o meno. Tuttavia, pare che fare esercizio a digiuno a intensità più alte possa intaccare le riserve di proteine, riducendole di più del 10%. Questo sembra avere due effetti negativi, il primo riguarda ovviamente la crescita muscolare, che necessita di proteine per avvenire. Inoltre, anche la performance potrebbe risentirne.
L’autore della ricerca, Brad Schoenfeld, ha in aggiunta affermato che bruciare più carboidrati durante l’allenamento significa bruciare più grassi nel periodo successivo all’allenamento e viceversa.
Un ulteriore problema dell’allenarsi a stomaco vuoto risiede nella possibile mancanza di energia. Senza sufficiente benzina si rischia di non riuscire a fare esercizio abbastanza a lungo o con sufficiente intensità per raggiungere i propri obiettivi.
Attenzione, infine, ai livelli di zucchero nel sangue. In particolare, nei casi di persone che già hanno problemi di questo genere, può avere effetti negativi. Ma anche nei soggetti in salute una quantità troppo ridotta può causare nausea e giramenti di testa.
Conclusioni
Come abbiamo visto, anche se molte ricerche sembrano evidenziare gli svantaggi esistono anche alcuni studi a favore dell’allenarsi a stomaco vuoto.
È impossibile scegliere un’opzione migliore a priori, ognuno ha infatti caratteristiche fisiche e obiettivi differenti. Prima di decidere una strada conviene sempre valutare pro e contro grazie all’aiuto di un medico che sappia guidare verso l’alternativa più salutare.