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Correre senza musica: benefici e perché dovresti farlo anche tu

Correre senza musica può sembrare monotono a chi non l’ha mai provato, ma presenta in realtà numerosi benefici

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Correre senza musica
Correre senza musica

È meglio correre con o senza musica? Sebbene la risposta a questa domanda possa essere in parte soggettiva, correre senza musica ha diversi benefici che potrebbero far decidere di lasciare a casa le cuffiette.

I benefici di correre senza musica

Correre senza musica potrebbe sembrare più monotono rispetto ad andare in giro con una colonna sonora personale che accompagna ogni movimento. La musica può tuttavia costituire una distrazione. Correre in silenzio permette infatti di dirigere la propria concentrazione interamente sull’attività che si sta svolgendo. Una maggiore attenzione aiuta a correre meglio, permettendo effettivamente di tenere sotto controllo le proprie metriche, come il passo medio o la distanza percorsa, rendendo più facile migliorare sé stessi e le proprie performance.

Concentrarsi sulla corsa permette in aggiunta di prestare maggiore attenzione ai propri movimenti e alle esigenze del proprio corpo. Correndo con una forma migliore e rimanendo in contatto con i segnali inviati dal corpo si diminuirà il rischio di strafare o di incorrere in infortuni.

Inoltre, soprattutto correndo in aree trafficate o in parchi molto frequentati, avere le orecchie libere può aiutare a sentire l’arrivo di una macchina o una biciletta, riducendo il rischio di incidenti e quindi aumentando la sicurezza dell’attività.

Fa bene alla mente

Spesso si sente parlare dei benefici di fare attività fisica all’aperto. Immergere i propri sensi nella Natura intorno aiuta a stare bene. Parliamo di uno stress ridotto e una maggiore sensazione di benessere. Indossare delle cuffiette durante il proprio allenamento rende più difficile godere del verde che circonda, ed è quindi consigliato correre senza musica per sfruttare a pieno i vantaggi dello sport all’aria aperta.

In ogni caso, concentrarsi sulla propria corsa, e quindi sul presente, è un’ottima attività di mindfulness. Osservare la cadenza dei passi, il proprio respiro, il suono del terreno può aiutare a rendere la corsa più piacevole.

Una mente libera

Avere la mente libera dal suono di una canzone permette inoltre di pensare con più chiarezza o lucidità. In un momento di relax mentale come lo sport, è stato notato come il cervello abbia una maggior capacità di risolvere i problemi. È quindi possibile utilizzare questo tempo per pensare alla soluzione di un problema che si sta affrontando o per trovare nuove idee che possono migliorare alcuni aspetti della propria vita.

Correre senza musica permette inoltre di rendere la corsa un’attività sociale, trovare un amico o un gruppo di amici con cui condividere l’esperienza e motivarsi e consigliarsi a vicenda.

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