Quante volte fare cardio alla settimana? Dipende

Sentiamo spesso parlare dei benefici dell’attività fisica, ma anche di quanto sia importante dare tempo al proprio corpo di riposare. Pertanto, quante volte alla settimana è bene fare cardio? 

Cardio, benefici e indicazioni 

L’attività cardio, come suggerisce il nome, punta a incrementare il livello di salute e fitness cardiovascolare. Parliamo, dunque, di potenziare il funzionamento di cuore e polmoni, migliorare la circolazione sanguigna e abbassare il rischio di alcune malattie come problemi cardiaci, ipertensione e diabete. Può, inoltre, avere effetti positivi sul sonno e sull’umore, oltre che poter in parte rafforzare anche i muscoli coinvolti nell’esercizio.

Esistono tantissime tipologie di attività cardio. Alcune più intense e faticose; altre più semplici. Si va dal camminare, alla corsa, o addirittura al kickboxing o al calcio. Di opzioni ce ne sono tantissime e con un po’ di ricerca ognuno potrà trovare quella adatta a sé.

Quando si parla di attività cardiovascolare, il CDC (Centers for Disease Control and Prevention) USA raccomanda un minimo di 150 minuti di attività moderata a settimana o la metà, se parliamo di esercizio vigoroso o un misto. La questione rimane, tuttavia, come suddividere questo quantitativo; quindi, quante volte fare cardio alla settimana, e se va bene per tutti.

Quante volte fare cardio alla settimana?

Capire quante volte fare cardio alla settimana non è necessariamente un compito facile. 

Diversi studi condotti in passato, infatti, hanno evidenziato come sia possibile farlo tutti i giorni, ma che questo comporti sia rischi che benefici. La chiave saranno le caratteristiche fisiche di ognuno, così come l’intensità dell’allenamento.

Un’attività relativamente leggera come una camminata non troppo lunga sarà per i più possible eseguirla su base giornaliera. Passando già a esercizio intenso si farà più complicato e sarà necessario concedersi il giusto riposo.

In genere, se si sta effettuando il corretto quantitativo di esercizio si noteranno i benefici prima citati, mentre se si sta esagerando si noteranno altri segnali. 

Stanchezza eccessiva, anche mentale, con difficoltà a dormire, mancanza di voglia o generalmente una maggiore fatica nell’allenarsi, indolenzimento muscolare persistente, dolori articolari o addirittura la comparsa di infortuni potrebbero essere segni che si sta esagerando. Inoltre, se non si è in salute potrebbe essere meglio rimandare la sessione.

L’ideale è, in genere, valutare il proprio livello di fitness sulla base dell’esperienze precedenti. Coloro che hanno condotto uno stile di vita sedentario dovranno cominciare con attività semplici e aumentare gradualmente prima la durata poi l’intensità, per dare tempo al proprio corpo di abituarsi. Allenarsi eccessivamente è spesso causa di infortuni da stress o sovraccarico. 

Il giusto riscaldamento, idratarsi correttamente e il recupero adeguato saranno fondamentali a ogni livello. 

Tutte le indicazioni sono generalmente rivolte a un individuo in salute: in presenza di problemi è infatti bene ottenere indicazioni personalizzate tramite un medico. Anche una persona senza patologie conosciute dovrà, però, sottoporsi a dei controlli di routine prima di iniziare a fare sport, come specificato nel paragrafo successivo.

Differenze e controlli di sicurezza

Alcune persone noteranno di poter fare esercizio moderato quasi tutti i giorni o intenso per 4/5/6 giorni alla settimana senza problemi, altre avranno bisogno di più giorni di riposo: ascoltare il proprio corpo è importante così come stilare una routine adatta alle proprie caratteristiche, magari con l’aiuto di un esperto.

Prima di iniziare una nuova routine di esercizio è importante, soprattutto – ma non solo – in presenza di problemi di salute (tra cui cardiaci, respiratori, ai legamenti o infortuni e malattie passeggere), consultare il proprio medico di fiducia per verificare la propria idoneità fisica e scongiurare la presenza di condizioni limitanti: in alcune situazioni potrebbe non essere sicuro svolgere certe tipologie di esercizio o potrebbe essere meglio limitare la propria routine in una maniera specifica per poter comunque ottenere i benefici dell’esercizio ma senza farsi del male.