Formentera: spiagge e mare da sogno per una vacanza di puro relax

Così vicina da essere diventata una seconda casa per migliaia di italiani e così bella da non avere paragoni: parliamo di Formentera, l’isola considerata il gioiello delle Baleari.

Con il suo clima mite, che le permette di essere vissuta da aprile ad ottobre inoltrato, questa meta spagnola si differenzia per il suo stile di vita calmo e rilassato ma al contempo vivace e trendy. Eh sì, perché se da una parte ancora aleggia lo spirito hippy di quei favolosi anni ‘70, da un’altra non mancano locali alla moda e vip che passeggiano sulle sue incantevoli spiagge. Insomma, piena di contraddizioni, ma anche capace di far convivere queste due anime, Formentera si prepara ad una frizzante stagione estiva.

Raggiungerla è facile con un volo diretto verso Ibiza; una volta atterrati, basterà imbarcarsi su uno dei tanti traghetti che raggiungono Formentera in circa 30 minuti di navigazione. La sistemazione ideale per godersi una vacanza su questa piccola isola è affittare una delle tante case vacanze a Formentera, soluzione ideale per condividere le spese e per entrare maggiormente in contatto con lo spirito locale. Se siete in procinto di organizzare le vostre vacanze e non avete ancora deciso dove andare… seguite i nostri consigli e non avrete più dubbi.

Mare caraibico

Acque calme e limpide languiscono ogni spiaggia di Formentera… basterebbe già questo per capire che l’isola è il posto giusto dove passare le vacanze estive! Disseminate un po’ ovunque, le spiagge sono quasi tutte libere ed immerse in uno scenario naturalistico incredibile.

Nel lungo litorale di Migjorn, a sud dell’isola, si incontra una folta macchia mediterranea che si apre poi su spiagge e calette variegate: potrete così incontrare zone frequentate da famiglie ma anche segrete insenature dove stare a contatto con la natura, disturbati solo dal rumore delle onde. L’acqua del mare, dalle incredibili sfumature di azzurro, è calda nei mesi di luglio, agosto e settembre, mentre rimane più fresca, a giugno ed ottobre.
Su questo litorale si incontrano inoltre alcuni ristoranti dove assaggiare la cucina tipica isolana e mangiare pesce sempre freschissimo. Tra tutti segnaliamo il Sa Platjeta, un locale dallo stile semplice che sorge all’ombra di una pineta a pochi passi dal mare.

Proseguendo, si incontra la famosa Calò des Mort, una piccola spiaggia a forma di mezzaluna che accoglie un tratto di mare simile ad una piscina. Accedervi non è semplicissimo ma, una volta arrivati, non resisterete a tuffarvi nelle sue acque trasparenti.

Forse però, le due spiagge più rinomate sono senza dubbio Ses Illetes e Levante, inserite all’interno di un parco naturale. Totalmente selvagge e con solo tre ristoranti di lusso dove pranzare, sono spesso inserite nella classifica delle spiagge più belle d’Europa.
Concludiamo con la vivace spiaggia di Es Pujols, l’unica a sorgere vicino ad un centro abitato e ad avere un lungomare pieno di bar e ristoranti. In questo caso avrete veramente l’imbarazzo della scelta su dove fare una pausa pranzo vista mare.

Escursioni nella natura

Le splendide giornate di sole che animano Formentera, sono anche le occasioni ideali per godersi la sua natura incontaminata e ricca di storia. Per gli amanti delle passeggiate, esistono infatti 32 percorsi verdi, comunicanti fra loro, che danno vita ad oltre 100km di paesaggi mozzafiato.
Ideati dal Consell Insular, sono suddivisi per grado di difficoltà: ce ne sono alcuni più impegnativi e lunghi, altri più brevi ma altrettanto affascinanti.

Uno consigliato e molto semplice è quello che collega il porto di La Savina alla spiaggia di Ses Illetes: si parte osservando le celebri saline di Formentera, un tempo grandissima fonte di reddito per la popolazione locale, e si prosegue passando vicino al canale Sa Sequi. Quest’ultimo stupisce per la limpidezza delle sue acque ed è impossibile non fermarsi a fotografarlo.
Dopodichè si prosegue in direzione di Es Molì de Sal, un tempo un mulino adibito al contenimento del sale ed ora trasformato in uno dei ristoranti più esclusivi dell’isola. La prima spiaggia che si incontra è quella chiamata Es Cavall d’ En Borras dove sorge il Beso Beach, famoso locale dove fare aperitivo e ballare; l’ultima tappa è infine la meravigliosa spiaggia di Ses Illetes, così chiamata per le numerose isolette che la costellano. Questo sentiero è lungo 3.400 metri ed è totalmente pianeggiante.

Altrettanto interessante è il circuito che parte da Sant Francesc, il capoluogo dell’isola, e raggiunge la bellissima spiaggia di Cala Saona. Ideale per apprezzare un lato meno conosciuto dell’isola, ovvero quello rurale, il sentiero si snoda attraverso la zona agricola di Ses Bardetes: qui si possono ammirare le case tipiche di Formentera, chiamate finche e i caratteristici muretti a secco che delimitano campi coltivati e non solo. Di tradizione millenaria, servivano e servono ai giorni nostri, per delimitare confini e per evitare che il bestiame irrompa nelle strade più trafficate. A Formentera, infatti, noterete diversi campi dove pascolano placide caprette, le quali, sono spesso in cerca di ombra sotto maestosi alberi di fico.
Il sentiero, lungo quasi 4km, termina a Cala Saona, una mezzaluna di sabbia chiara bagnata da acque turchesi. I sentieri sono molti e diversificati, potrete percorrerne alcuni a seconda della zona dove avrete preso casa oppure in prossimità della spiaggia in cui vi troverete.

I pittoreschi centri abitati

Passeggiare nei piccoli paesini di Formentera fa perdere il senso del tempo; l’atmosfera e la magia di cui sono intrisi non ha veramente paragoni con altri luoghi. Visitare Sant Francesc Xavier la mattina è un’esperienza da fare una volta messo piede sull’isola. Con il suo dedalo di stradine e le piccole case con la facciata in calce bianca, offre anche una serie di deliziosi bar dove fare colazione. Uno dei più frequentati è il Ca Na Pepa, un piccolo locale con i tavolini posti all’ombra di una splendida bouganville. Qui troverete sia il classico cappuccino e cornetto oppure opzioni più spagnoleggianti come il pane con il pomodoro.
Poco distante visitate la chiesa del paese, fuori dai canoni a cui siamo abituati, era infatti una fortezza utile alla popolazione che spesso subiva delle invasioni da popoli esterni. Nella piazza principale si trovano invece il Bar Centrale e la Fonda Platè, due locali storici dell’isola frequentati sia dai turisti ma anche dagli isolani.

A pochi chilometri sorge il paesino di Sant Ferran, anch’esso vanta una piccola chiesa e una piazza che si anima soprattutto nelle sere d’estate; non è raro che qui venga montato un palco dove vengono organizzati concerti ed esibizioni di vario genere. Ogni giorno della settimana, ad eccezione del mercoledì e della domenica, si svolge anche un mercatino artigianale che richiama persone da tutta l’isola.

Prettamente turistico è invece il centro abitato di Es Pujols, una località che chiude i battenti ad ottobre per riprendere vita con l’inizio della stagione ad aprile. Qui sorgono servizi di ogni tipo e numerosissimi ristoranti. Sul suo lungomare, ogni sera, si svolge un caratteristico mercatino hippy.

Meno frequentato, se non in occasione della fiera dell’artigianato che si svolge ogni mercoledì e domenica in estate, è il “pueblo” di El Pilar de La Mola, che sorge sull’unico altopiano dell’isola. Qui si trovano anche un maestoso faro, una chiesa e un mulino. Visitarli fa parte delle attività più interessanti da fare a Formentera.

Concludiamo con La Savina, sede del porto e anche di numerosi ristoranti e bar. Poco frequentata di giorno, è bello però passarvi una serata cenando con vista sugli sfavillanti yacht per poi fare una passeggiata nell’area limitrofa, totalmente riqualificata pochi anni fa. Dedicatevi allo shopping nelle boutique locali e fermatevi per un drink dopo cena.

Formentera è un’isola da vivere a 360 gradi: mare, natura incontaminata e tramonti da urlo vi aspettano su questo fazzoletto di terra che non smette mai di stupire. Prenotate già ora la vostra vacanza sull’isola più bella delle Baleari e non resterete delusi.