Sport
Fitwalking: tecnica e benefici dell’arte del camminare per il benessere
Il fitwalking è una disciplina che combina la camminata veloce con una tecnica precisa, adatta a tutti. Offre benefici cardiovascolari, tonifica i muscoli e riduce lo stress, con un impatto ridotto sulle articolazioni
Il fitwalking è una disciplina sportiva che unisce l’arte del camminare a una tecnica specifica, pensata per migliorare il benessere fisico e mentale. Nato come evoluzione della semplice camminata, il fitwalking è una pratica adatta a tutte le età e condizioni fisiche, che consente di migliorare la salute cardiovascolare, tonificare i muscoli e ridurre lo stress. In questo articolo, esploreremo cos’è il fitwalking, come funziona la tecnica e a chi si rivolge.
Cos’è il fitwalking?
Il termine “fitwalking” deriva dall’unione delle parole inglesi “fit” (in forma) e “walking” (camminare), e indica un’attività fisica basata sul camminare a passo sostenuto. Questo tipo di allenamento nasce dall’esigenza di offrire una forma di esercizio accessibile a tutti, con benefici simili a quelli della corsa, ma con minore impatto sulle articolazioni. A differenza della corsa, il fitwalking non prevede alcun momento in cui entrambi i piedi sono sollevati dal suolo, il che riduce lo stress meccanico su ginocchia, caviglie e schiena.
La tecnica del fitwalking
Il fitwalking non è solo una camminata veloce: richiede una tecnica precisa per massimizzare i benefici fisici. La postura è essenziale: la schiena deve rimanere dritta, le spalle rilassate e lo sguardo rivolto in avanti. Il movimento delle braccia è coordinato con quello delle gambe, e le braccia piegate a 90 gradi aiutano a mantenere il ritmo. Il passo deve essere ampio ma naturale, e la spinta parte dal tallone, per poi trasferirsi sull’avampiede. Questo movimento controllato e fluido permette di ottimizzare l’efficacia dell’allenamento, bruciando più calorie e tonificando i muscoli di gambe, glutei e addome.
L’allenamento di fitwalking
L’allenamento di fitwalking è altamente flessibile e può essere adattato a diversi livelli di intensità. Le sessioni possono variare in durata e ritmo, a seconda dell’obiettivo di ciascun praticante. Per chi inizia, si consiglia di camminare per 20-30 minuti a ritmo moderato, mentre i più allenati possono aumentare la durata e la velocità, arrivando fino a un’ora o più. È importante fare riscaldamento prima di iniziare, con esercizi di mobilità articolare e allungamento muscolare, e concludere l’allenamento con una fase di defaticamento per rilassare i muscoli e ridurre il rischio di infortuni.
Il fitwalking, inoltre, può essere praticato ovunque: nei parchi, su pista o su strade urbane, rendendolo estremamente accessibile e facile da integrare nella vita quotidiana.
A chi è rivolto il fitwalking?
Uno dei punti di forza del fitwalking è che è una disciplina adatta a tutti: giovani, adulti, anziani e persone con problemi di salute. Non richiede attrezzature costose né preparazione atletica particolare, ed è un’ottima opzione per chi desidera iniziare un’attività fisica regolare senza sovraccaricare le articolazioni. È indicato anche per chi ha subito infortuni o desidera rimettersi in forma gradualmente dopo un periodo di inattività. Inoltre, è una valida alternativa per chi non ama correre, ma vuole comunque ottenere benefici cardiovascolari e metabolici.