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Meglio corsa o nuoto: i vantaggi di una rispetto all’altro

È meglio la corsa o il nuoto? Esaminiamo i vantaggi che ognuno di questi due allenamenti ha rispetto all’altro

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Meglio corsa o nuoto
Meglio corsa o nuoto

Correre e nuotare sono entrambe ottime attività cardiovascolari, entrambe con i loro vantaggi e svantaggi. È tuttavia comprensibile avere indecisioni riguardo a quale attività faccia più al proprio caso. Andiamo quindi a scoprirlo: è meglio la corsa o il nuoto?

Meglio la corsa o il nuoto?

Se si è arrivati a questo punto di domanda, è probabile che uno si sia già informato sui benefici così come sui lati negativi di queste due attività. Nello scegliere se sia meglio la corsa o il nuoto può essere però utile esaminare quelli che sono i vantaggi dell’una rispetto all’altro.

I vantaggi della corsa

Il primo grande vantaggio che offre la corsa rispetto al nuoto è indubbiamente l’accessibilità. Infatti, per cominciare a correre è sufficiente procurarsi un paio di calzature adeguate e ricercare un percorso accessibile e sicuro nelle vicinanze (o avere accesso a un tapis roulant). A esclusione di certe zone, è molto più semplice che non trovare una piscina disponibile per i propri allenamenti.

In secondo luogo, un punto che molti guarderanno per decidere se è meglio il nuoto o la corsa, è il consumo di calorie. Ovviamente, quanta energia viene bruciata durante l’attività fisica dipende da vari fattori, alcuni poco variabili come il peso corporeo, il sesso o l’età, altri molto, come l’intensità a cui ci si allena. In media però, possiamo dire che correre tende a bruciare più calorie rispetto a nuotare (che consuma però un ottimo quantitativo di energia comunque).

Possiamo, inoltre, aggiungere che, trattandosi di un esercizio a carico naturale, la corsa aiuta a promuovere un incremento della densità ossea.

E non dobbiamo dimenticare che allenarsi all’aria aperta, alla luce del sole ha vari vantaggi. Il solo passare tempo all’aperto, meglio se immersi nel verde, permette di migliorare l’umore e la luce solare, con le giuste protezioni quando l’intensità dei raggi lo richiede, può avere effetti positivi sui livelli di vitamina D.

I vantaggi del nuoto

Paragonando la corsa al nuoto, la prima differenza che possiamo notare sono i muscoli coinvolti. Mentre correre andrà a concentrarsi maggiormente sulla porzione inferiore del corpo, nuotare è uno sport che da quel punto di vista si rivela più completo, coinvolgendo anche schiena, braccia, spalle e petto, tonificandoli e rinforzandoli.

Inoltre, il fatto di trovarsi in acqua e galleggiare permette di lavorare più duramente in proporzione alla corsa senza impattare alcuni muscoli e articolazioni allo stesso modo, ponendo meno stress su di essi e riducendo il rischio di infortunarli. Essendo più dolce da questo punto di vista è un vantaggio per alcuni, soprattutto per coloro che stanno recuperando da determinate tipologie di infortuni ma vogliono comunque fare dell’esercizio aerobico.

Sarà però necessario fare attenzione: per altri generi di problemi, come dolori alla spalla per fare un esempio, e livelli di stress su determinati muscoli e articolazioni, potrebbe rivelarsi peggio rispetto alla corsa ed è quindi non consigliato. Per fare una semplificazione, possiamo dire che la corsa pone più stress sulla porzione inferiore del corpo, il nuoto sulla superiore.

Conclusioni

È impossibile dire se sia meglio la corsa o il nuoto. Entrambi hanno dei vantaggi rispetto all’altra attività, ma ognuno avrà esigenze diverse e si troverà meglio con una piuttosto che con l’altra.

Se non è ancora stato fatto, il primo passo per la scelta, è andare a esaminare più nel dettaglio queste tipologie di allenamento così da poter conoscere i benefici e i lati negativi di tutte e due e non solo i vantaggi rispetto alla concorrente. Inoltre, non è realmente necessario scegliere. Alcune persone potrebbero infatti decidere di voler avere sia la corsa che il nuoto nel proprio piano di allenamento per ottenere i benefici di entrambe le attività.

In ogni caso, prima di iniziare un nuovo percorso di allenamento è sempre bene consultare un medico per verificare la propria idoneità fisica, capire se una delle due tipologie di esercizio fa più al caso nostro e se sono presenti limitazioni che suggeriscono sia meglio evitare una o entrambe queste attività.

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