Alimentazione
Dieta povera di carboidrati: cos’è e quanti carboidrati sono pochi
Cos’è una dieta povera di carboidrati e quanti carboidrati sono considerati pochi? Ecco tutte le basi della low-carb diet
Nel tentativo di limitare l’introito calorico giornaliero, in molti decidono di optare per una dieta povera di carboidrati o low-carb diet. Ma cos’è una dieta povera di carboidrati, e quanti carboidrati sono considerati pochi?
Dieta povera di carboidrati: cos’è
Secondo le linee guida dell’USDA e dell’HSS, i dipartimenti americani di agricoltura e di salute e servizi umani, un individuo medio dovrebbe assumere tra il 45% e il 65% delle calorie tramite carboidrati.
Tuttavia, molte diete, sia rivolte a chi desidera perdere peso sia a coloro il cui obiettivo è mettere su massa muscolare, vanno a ridurre in maniera più o meno decisa l’apporto di calorie derivante dai carboidrati in favore di altri nutrienti.
Generalmente, una dieta povera di carboidrati è inizialmente più severa riguardo alle proporzioni per poi diventare più permissiva in seguito.
Per seguire una low-carb diet è necessario essere in grado di calcolare quante calorie assumiamo ogni giorno e quante di queste derivano dai carboidrati. Sulle confezioni degli alimenti sono generalmente riportati i valori nutrizionali, tra cui il totale delle calorie per porzione o per 100 grammi di prodotto e il quantitativo di grammi di ogni nutriente. Questo ci permette quindi di venire a conoscenza del numero di grammi di carboidrati e facendo un semplice calcolo (un grammo di questo nutriente contiene 4 calorie) avremmo la percentuale delle calorie derivanti da essi.
Quanti carboidrati sono considerati pochi?
Non ogni dieta povera di carboidrati ha lo stesso apporto di carboidrati. Esistono moltissime diete di questa tipologia, ognuna con linee guida differenti.
Secondo quanto apparso sulla National Library of Medicine, sembra che una dieta possa essere considerata low-carb se contiene meno del 26% di carboidrati. Nonostante possa sembrare già una grande diminuzione se paragonata al punto di partenza, compreso tra il 45% e il 65%, esistono programmi ben più restrittivi.
Se il 26% ammonta, per un individuo medio che consuma 2000 calorie al giorno, a circa 130 g di carboidrati al giorno, esistono studi a supporto di diete da massimo 60 g come da massimo 40 g/giorno. Ma la situazione può diventare ancora più estrema. Esistono diete chetogeniche che arrivano a ridurre questo nutriente al 5%, solamente 25 g.
Un consiglio generale per chi desidera seguire una dieta simile, è quello di scegliere degli alimenti che contengano dei carboidrati ricchi e densi di nutrienti.
Quale dieta povera di carboidrati fa per me?
Non essendoci una sola dieta povera di carboidrati, potrebbe risultare complicato scegliere quella più adatta alle proprie esigenze.
Infatti, la dieta ideale varia da individuo a individuo e alcuni potrebbero non trovarsi a proprio agio con nessuna delle diete low-carb disponibili.
La soluzione, come sempre prima di modificare le proprie abitudini alimentari, è consultare un medico per poter ottenere raccomandazioni personalizzate e farsi assegnare una dieta adatta non solo ai propri obiettivi, ma anche alle proprie caratteristiche e alle proprie condizioni di salute.