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Running e jogging: differenza tra le discipline e i loro benefici

Running e jogging, due discipline estremamente simili ma che presentano in realtà alcune differenze fondamentali

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Running e jogging differenza
Running e jogging differenza

Running e jogging sono due discipline che spesso vengono confuse l’una con l’altra a causa della loro evidente somiglianza. Per risolvere ogni dubbio, andremo a esaminare quali punti differenziano una tipologia di allenamento dall’altra.

Running e jogging: sono davvero diversi?

Running e jogging sono indubbiamente due discipline estremamente simili. Nonostante ciò, presentano delle differenze che le separano, tutte rientranti nel campo dell’intensità.

Infatti, il principale punto di distinzione è la velocità. Chi corre lo fa a un passo superiore rispetto a chi pratica jogging. Sebbene non esista una linea netta di demarcazione, per essere considerata corsa bisogna avere un passo che sia mediamente intorno o più veloce a quello dei 10 minuti al miglio (circa 6,2 minuti al chilometro), ovvero una velocità di 9/10 chilometri orari. Il che si tradurrebbe in completare una 5 Km in circa 30 minuti. Questo è un suggerimento generale piuttosto che una regola fissa da seguire.

Il jogging è un’attività a intensità ridotta rispetto alla corsa e sebbene non abbia un passo medio a cui aspirare, avrà comunque movimenti diversi e velocità maggiori rispetto a una semplice camminata. La minor intensità lo rende di più semplice approccio per i principianti e permette di eseguire sessioni di allenamento più lunghe.

Rispetto al running, nel jogging i movimenti di ginocchia e braccia saranno inoltre meno ampi in quanto la minor intensità richiede minor slancio e di conseguenza minor sforzo.

Benefici e similitudini

È quindi chiaro dove si origina la differenza tra running e jogging. Le due discipline trovano tuttavia terreno comune nel campo di lavoro muscolare e benefici.

Entrambe le varianti impegnano i muscoli della porzione inferiore del corpo e attivano il core. La corsa ingaggerà ovviamente in misura maggiore i muscoli in questione, permettendogli di rafforzarsi maggiormente ma ponendoli anche sotto uno stress superiore.

Oltre i classici benefici derivanti da un’attività fisica praticata con costanza, sono entrambi ottimi allenamenti per la salute cardiovascolare. Una maggiore intensità potrebbe significare maggiori benefici ma non sarà necessariamente adatta a tutti. Soprattutto i principianti rischiano di non essere nelle condizioni fisiche adatte per iniziare subito con la corsa e potrebbero decidere di passare prima per una variante più leggera. In ogni caso, si consiglia sempre di consultare un medico prima di iniziare una nuova routine di allenamento per verificare la propria idoneità fisica e ricevere consigli personalizzati sul percorso da seguire.

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