Sonno dopo allenamento e dieta: tutti i benefici

È ormai risaputo che dormire tanto e dormire bene sia fondamentale per il benessere. Tuttavia, oltre ai sempre menzionati benefici ne esistono anche alcuni che spesso non sono presi in considerazione. Ai benefici sulla salute si aggiungono, infatti, anche quelli sulle performance sportive, sulla crescita muscolare e sulla dieta.

Quanto bisogna dormire 

La quantità di sonno ideale e quella che porta con sé il maggior numero di benefici può variare da persona a persona, ma nella maggior parte dei casi è compresa tra le 7 e le 9 ore. Esistono tuttavia casi meno comuni di individui che hanno bisogno di un numero di ore minore di 7 o maggiore di 9.  

È necessario però che ogni persona capisca di quanto sonno necessita con maggior precisione. Il dottor Michael J. Breus, specialista del sonno e autore del libro Il potere del quando, consiglia di partire con un’approssimazione di 7,5 ore a notte. Per esempio, se la sveglia è impostata alle 7:30 del mattino, bisognerà provare ad andare a letto a mezzanotte per circa dieci giorni. Se al termine dei dieci giorni ci si sveglia da soli prima della sveglia, si sta dormendo abbastanza. In caso contrario, è consigliato anticipare di mezz’ora il momento in cui si va a letto, fino a che non si scopre qual è la propria quantità di sonno ideale.

Il fattore orologio biologico

È importante, tuttavia, tenere presente che questo metodo funzionerà solamente se si considera il proprio orologio biologico. Per esempio, alcune persone saranno più produttive e dormiranno meglio andando a letto dopo mezzanotte e iniziando la propria giornata a mattinata inoltrata. Allo stesso tempo, esistono individui che daranno il proprio meglio andando a dormire presto e svegliandosi prima dell’alba. Senza contare le numerose vie di mezzo.

A questo proposito bisogna però tenere a mente che consumare caffeina in tarda giornata, così come utilizzare dispositivi elettronici (smartphone ecc.) o esporsi a stimoli eccessi nelle ore serali, potrebbe alterare l’orologio biologico. Il consiglio è di evitare tutto ciò per alcuni giorni consecutivi allo scopo di individuare l’ora in cui viene naturale andare a dormire.

I benefici del sonno su allenamento e dieta 

I benefici del sonno sono innumerevoli. Oltre ad avere un impatto positivo sulla salute e il benessere generale di una persona, dormire a sufficienza può contribuire positivamente anche agli sforzi dell’allenamento e della dieta.

Lia Turpin, tecnico del sonno al HSHS St. Elizabeth’s Sleep Disorders Center dell’Illinois, ha spiegato alla rivista americana online Healthline che quando la qualità del nostro sonno è buona, il nostro organismo funziona meglio. “Questo può avere un grande impatto su come il nostro corpo guarisce e recupera dall’attività fisica e dall’allenamento giornaliero, oltre che sulla perdita di peso”.

Una maggiore energia e una maggiore efficienza dei sistemi corporei possono indubbiamente aiutare ottenere migliori risultati nell’allentamento. Molti esperti affermano che è proprio durante il sonno che avviene la sintesi proteica che porta alla riparazione dei tessuti muscolari danneggiati durante l’allenamento.

Gli effetti sulla dieta

Anche gli effetti sulla dieta sono maggiori di quel che sembrano. Oltre a garantire più energia per allenarsi e a favorire abitudini alimentari più sane, un miglior sonno può anche significare una minor tendenza del corpo a mantenere le riserve di grasso corporeo intatte.

Un articolo pubblicato su Nourish di WebMD racconta come dormire poco provochi dei picchi di cortisolo. Questo, conosciuto come l’ormone dello stress, segnala infatti al corpo di conservare più energia, spesso sotto forma di grasso.

Infine, va ricordato che allo stesso modo in cui il sonno può portare benefici ad allenamento e dieta, questi due possono avere un impatto sul sonno. Una dieta salutare e un regime di esercizio adatto alle proprie esigenze possono, infatti, aiutare a dormire meglio.