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Allenarsi a piedi scalzi fa male? Ecco la risposta

Allenarsi scalzi o a piedi nudi sta diventando sempre più popolare, ma il dubbio rimane: fa bene o male? Andiamo a scoprirlo

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Allenarsi scalzi o a piedi nudi
Allenarsi scalzi o a piedi nudi

Allenarsi a piedi scalzi fa male? È possibile che tu abbia visto atleti eseguire un allenamento a piedi nudi o che tu stesso abbia fatto esercizi come yoga o pilates in questo modo ma che, nonostante tutto, tu sia riluttante a farlo in ambienti più tradizionali come palestre e sale pesi. Forse hai paura che allenarsi a piedi scalzi possa far male o semplicemente nella palestra che frequenti non sia concesso, in quanto potrebbe violare delle norme igieniche. Fortunatamente abbiamo una risposta a entrambi questi problemi.

Allenarsi a piedi scalzi: fa male o fa bene?

Allenarsi a piedi nudi sta diventando sempre più popolare, ne è prova il fatto che ci sia sempre più gente a promuovere questo movimento sui Social. Ma l’allenamento a piedi scalzi è davvero una buona idea? Pare proprio di sì, e i benefici sono numerosi.

Innanzitutto, fare esercizio a contatto diretto con il terreno può aiutare ad aumentare la stabilità dei propri piedi e del proprio corpo. “Allenandoti scalzo distendi le dita, creando una maggiore superficie di contatto con il terreno. Inoltre, aiuta a rimettere a posto i piedi che ha subito delle modifiche a causa del tempo speso con delle scarpe indosso, un altro fattore che ha impatto sulla stabilità”, racconta a VeryWellFit la personal trainer e fondatrice di Wellness+ Studio, Eva Peña.

Peña ha inoltre parlato di altri benefici derivanti dall’allenarsi a pedi scalzi. Ne è un esempio la maggiore coordinazione dovuta a un migliore ingaggio muscolare, che può inoltre risultare in dei legamenti più sani e in un minor rischio di incappare in infortuni.

Non bisogna altresì dimenticare che l’allenamento a piedi nudi può aiutare a rafforzare i piedi e ad aumentarne la mobilità, oltre che a garantire un miglior feedback sensoriale – che può aiutarci a non sforzare troppo i nostri muscoli e le nostre articolazioni.

Allenarsi a piedi scalzi: quando non farlo e le alternative

Abbiamo appurato che allenarsi scalzi presenta diversi lati positivi, ma bisogna comunque fare attenzione. Se il terreno su cui ti stai allenando presenta forti disconnessioni o tratti taglienti è bene indossare delle scarpe, stessa cosa vale se è eccessivamente sporco e rischia di essere un pericolo dal punto di vista dell’igiene.

Cerca di allenarti a piedi nudi solamente su superfici lisce e pulite; se troppo dure potresti pensare ad ammortizzare indossando dei calzini adatti, come quelli con le dita (dei calzini normali potrebbero impedire una distensione della parte anteriore del piede) che possono essere utili anche nel caso non ti senta a tuo agio ad avere la pianta dei piedi direttamente a contatto con la superficie sottostante.

Un altro caso nel quale non è possibile allenarsi scalzi è quello in cui ci si reca in una palestra pubblica dove è vietato perché infrangerebbe le norme igieniche. Fortunatamente, esiste una soluzione anche per quello: ci sono sul mercato delle scarpe, chiamate scarpe barefoot, ideate per simulare l’esperienza del camminare a piedi nudi. È possibile trovarne moltissimi tipi, sarà solo necessario capire quali sono le più adatte alle vostre esigenze.

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